Yanomami

ENDOCANNIBALISMO


Dopo che il cadavere è stato cremato, gli Yanoami ne raccolgono le ossa in un tronco cavo mescolandole con la cenere e pestandole fino a ridurle in poltiglia. Si procede quindi alla pratica dell'endocannibalismo, cioè alla consumazione del miscuglio di ossa e ceneri che viene in parte mescolato con zuppa di banane e viene ingerito dai congiunti e dagli amici più stretti. Il resto è conservato e consumato entro un anno durante una festa importante o prima di iniziare una guerra.


Questi indios si cibano dei resti dei loro defunti affinché la loro essenza rimanga nel corpo dei parenti e degli amici e il suo spirito, cessando di errare, raggiunga il mondo dei giusti.


(Luisa Faldini, Amazzonia, De Agostini)